I roditori dannosi, come topi domestici e ratti, rappresentano un grave problema nella produzione e distribuzione di alimenti e mangimi. Non solo contaminano gli alimenti e creano rischi igienici, ma causano anche danni economici diretti danneggiando materiali, confezioni e infrastrutture. Le normative tedesche regolano rigorosamente le misure di controllo dei parassiti, ma le recenti iniziative per vietare determinati metodi di controllo hanno suscitato un acceso dibattito nell’industria.
DIVIETO DEI VELENI ANTICOAGULANTI – UNA DECISIONE CONTROVERSA
Uno dei metodi più comunemente usati per il controllo dei roditori in Germania è l’uso di esche velenose contenenti anticoagulanti come difenacoum e bromadiolone. Queste esche vengono utilizzate sia all’interno che nelle immediate vicinanze degli edifici, ma sotto rigide condizioni e con supervisione esperta.
Tuttavia, l’Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha proposto di sostituire completamente l’uso di anticoagulanti negli ambienti interni con trappole meccaniche. L’Istituto federale tedesco per la sicurezza sul lavoro e la medicina del lavoro (BAuA) ha annunciato che, a partire dal 2026, verrà vietato l’uso a lungo termine di esche velenose nei settori sensibili all’igiene, inclusi l’industria alimentare e quella dei mangimi.
RISULTATI DELL’INDAGINE: COSA DICONO LE AZIENDE?
Per valutare l’impatto delle misure proposte, l’Associazione tedesca dell’alimentazione (Lebensmittelverband Deutschland) ha condotto un sondaggio tra le aziende nei settori della produzione alimentare, agricoltura, agribusiness e mangimi. Il sondaggio, che si è svolto da marzo ad aprile 2024, ha coinvolto 841 aziende.
Principali risultati dell’indagine:
Frequenza della presenza di roditori: Il 35% degli intervistati ha dichiarato che i roditori si presentano più di una volta al mese nelle loro strutture, mentre il 33,5% ha riportato una presenza ogni 1-3 mesi.
Metodi di controllo: Il metodo più utilizzato per la rilevazione dei parassiti è l’ispezione visiva, seguita dall’uso di esche tossiche e non tossiche. Le trappole vengono utilizzate, ma meno frequentemente rispetto alle esche velenose.
Ruolo dei servizi professionali: Il 75% delle aziende assume servizi professionali per il controllo dei parassiti, mentre questo percentuale sale al 96% nell’industria alimentare.
Efficacia delle trappole meccaniche: La maggior parte degli intervistati (49% per la rilevazione e 54% per l’eliminazione dei roditori) considera le trappole meccaniche una soluzione inefficace o molto inefficace rispetto ad altri metodi.
Presenza di soluzioni “intelligenti”: Le trappole con monitoraggio digitale sono sempre più utilizzate nel settore retail, ma sono ancora meno comuni nelle strutture di produzione.
CONTROLLO DEI RODITORI: LA COMBINAZIONE DI MISURE È ESSENZIALE
L’indagine ha mostrato che la maggior parte delle aziende utilizza una combinazione di metodi diversi per ridurre il rischio di infestazioni da roditori. Sebbene le trappole meccaniche vengano utilizzate in ambienti chiusi, non sono sufficientemente efficaci per l’uso all’esterno. Molti intervistati hanno anche segnalato il problema delle infestazioni “falsate” – i roditori spesso evitano le trappole meccaniche, il che rende più difficile il controllo della popolazione.
CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI
Alla luce dei risultati dell’indagine, gli esperti dell’industria alimentare ritengono che il divieto dell’uso a lungo termine di esche anticoagulanti non sia giustificato. Sottolineano che “una soluzione per tutti” non può essere efficace e che è necessario utilizzare diversi metodi in base alle condizioni specifiche. Si prevede che l’industria farà pressione sugli organismi di regolamentazione per consentire un approccio più flessibile al problema del controllo dei parassiti.
Fonte: Lebensmittelverband Deutschland e.V. – Meinungsbild der deutschen Lebensmittelwirtschaft, Landwirtschaft, Agrarwirtschaft und Futtermittelwirtschaft zu Maßnahmen gegen Schadnager, februar 2025.